di CATERINA AGUS
BUSSOLENO / AVIGLIANA – Da mercoledì sera è in corso l’occupazione del Liceo Norberto Rosa di Bussoleno, così come sta avvenendo all’Istituto Galilei di Avigliana e in molti istituti di Torino e provincia. L’autogestione procede in modo propositivo: gli studenti occupanti hanno organizzato attività di laboratorio sull’ambiente, sull’ecologia e sui problemi più preoccupanti del momento storico attuale, oltre ad attività seminariali e a spazi di discussione collettiva.
Dalle interviste fatte nella serata di giovedì 17 al liceo Norberto Rosa di Bussoleno, oltre alle problematiche legate all’alternanza scuola-lavoro, emergono questioni serie di sicurezza dell’edificio scolastico e di gestione della didattica a distanza; “Sono problemi che richiedono urgente soluzione, dalla caduta di controsoffittature all’inagibilità di alcune aule al fatto di doverci sottoporre a interrogazione con gli occhi bendati in caso di DAD”, lamentano gli intervistati. Venerdì 18 gli studenti della Valsusa hanno partecipato alla grande manifestazione di Torino.
Tasso disoccupazione over 15 al 9%. Ecco perché si va ad occupare almeno le scuole.
E’ come se gli studenti fossero nella pancia di un aereo che li sta portando in un lagher dove dovranno lavorare tutta la vita per pagare i debiti frutto degli sprechi e ruberie delle generazioni precedenti e si lamentassero perchè l’aereo è rumoroso e senza cinture di sicurezza