di IVO BLANDINO
CASELETTE – “Ciò che amavi ti ha portato via da noi, ma non dai nostri cuori”: queste commoventi parole sono state scritte ed esposte oggi sul sagrato della chiesa dagli amici di Marco Tunno, il 16enne morto per un tragico incidente in modo sulla Strada Romana. Questa mattina una folla numerosa ha reso il suo ultimo saluto al giovane, che per una fatale disgrazia ha perso la sua vita. Questa mattina tutto il paese si è fermato per stringersi attorno ai genitori Graziella e Claudio, al fratellino Davide e alle nonne Graziella e Maria. Alle ore 10 precise, le campane della chiesa parrocchiale S.Giorgio di Caselette hanno accolto Marco, che giungeva dall’Ospedale CTO di Torino. In chiesa solo una parte di persone ha potuto trovare posto, tanti amici sono stati in silenzio sul sagrato della chiesa. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal parroco don Francesco Pairetto, con lui ha concelebrato don Claudio De Paolis. Le letture sono state curate dai ragazzi dei campi giovanili dell’Oratorio (di cui faceva parte Marco). Don Francesco, visibilmente commosso, ha introdotto la sua breve e toccante omelia, commentando il passo del Vangelo di Matteo: “Il Padre vostro ha nascosto le cose ai savi e a gli intelligenti e le ha rivelate ai piccoli fanciulli, venite a Me voi che siete stanchi e affranti e io darò pace e ristoro alle anime vostre, in questo momento così tragico e di crudele dolore, il Signore ci invita a rimanere in silenzio e domandare a Lui la consolazione”. Il parroco ha ancora sottolineato: “In modo inaspettato la morte ha strappato la gioiosa e allegra vita di Marco, chiediamo al Signore che rimanga al fianco dei suoi genitori, fratello, parenti e a tutti i suoi molti amici”. Prima della conclusione della messa, alcuni amici di Marco hanno voluto salutarlo con brevi messaggi che hanno strappato le lacrime dei presenti. Marco era uno studente del terzo anno presso l’istituto Dalmasso a Pianezza. Alle esequie erano presenti gli amici di Marco, dalla scuola d’infanzia alla scuola superiore. Quel fatale incidente, con la moto che tanto amava, l’ha strappato all’affetto dei suoi cari, ma come si poteva leggere dalle parole che i suoi amici gli hanno dedicato, Marco rimarrà sempre nei loro cuori, ricordandolo per sempre.
