di THOMAS ZANOTTI
OULX – In un clima di commozione e ricordo si sono svolti nel pomeriggio di venerdì 24 dicembre presso la Chiesa di Santa Maria Assunta di Oulx i funerali di Alessandro Casse, scomparso il 22 dicembre all’età di 75 anni. Dalle ore 14.30 centinaia di persone hanno assistito alla cerimonia funebre di “Cassiot”, tra questi i famigliari, tra cui i figli Andrea e Mattia, quest’ultimo atleta della nazionale italiana di sci alpino.
Oltre a loro erano presenti abitanti del paese, componenti delle scuole sci e sci club provenienti da Bardonecchia e dalle località della Vialattea così come alcuni personaggi dello sport di montagna che “Sandro” ha conosciuto nel corso degli anni da Piero Gros a Teresio Vachet, da Francesca e Matteo Marsaglia fino ad arrivare ad Elena Curtoni e Matteo Franzoso. Il funerale è stato celebrato da don Giorgio Nervo il quale ha sottolineato la bellissima e grandissima figura di Casse. Terminata la cerimonia funebre il feretro ha ricevuto un ultimo triste commiato da parte degli amici e dei parenti fuori dall’ingresso principale della chiesa.
Alessandro Casse era di Oulx ed è stato un grandissimo esempio per lo sci italiano essendo stato negli anni ’70 uno dei pilastri della nazionale italiana di chilometro lanciato, una specialità che lo aveva portato a stabilire il record mondiale nel 1971 con la velocità di 184.143 km/h. Inoltre Casse ha partecipato a numerose edizioni dei Campionati Mondiali vincendo la medaglia d’oro in due occasioni: la prima nel luglio 1971 sulla pista del Plateau Rosà, quella che portò al record mondiale, e successivamente nel 1973 portando il limite personale a 184,237 km/h.
RIP