dall’UNIONE MONTANA VALLE SUSA
BUSSOLENO – La salvaguardia del territorio, i cui costi vanno ben oltre le risorse finanziarie dei bilanci comunali, non può essere assoggettata alla realizzazione della nuova linea ferroviaria alta velocità. Sono questi i termini con cui l’Unione Montana Valle Susa, attraverso una delibera di giunta approvata ieri, ha espresso la propria contrarietà al documento che lega alcune opere di salvaguardia, riqualificazione e messa in sicurezza del territorio alle compensazioni Tav.
Opere afferenti alla Protezione civile, ambito la cui responsabilità è dei sindaci, che si trovano così contesi tra la necessità di trovare i fondi per realizzare interventi necessari per la difesa del loro territorio e l’ambiguità di accettare finanziamenti legati all’alta velocità di cui non solo non riscontrano utilità, ma anche potenziali danni.
Un ente non votato da nessuno, che non rappresenta nessuno, che si copre continuamente di ridicolo avvallando le iniziative di sta gentaglia NoTav. Che schifo.
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Un ente non votato da nessuno, che non rappresenta nessuno, che si copre continuamente di ridicolo avvallando le iniziative di sta gentaglia NoTav. Che schifo.
Ahah…meno male che c’è gente come lei!