BORGONE SUSA – Il consigliere regionale leghista Andrea Cerutti ha presentato una interrogazione alla giunta regionale e all’Assessore ai Trasporti per sapere quali correttivi si vogliono adottare per ridurre il traffico, in particolare quello dei mezzi pesanti, sulle strade statali 24 e 25 che attraversano tra l’altro l’abitato del comune di Borgone e, più in generale, sulla viabilità della bassa Valsusa. “Un’emergenza che poteva tramutarsi in tragedia lo scorso 5 maggio – ricorda Cerutti – quando all’altezza della rotonda nella quale confluiscono le due statali un camion ha perso il proprio carico. Bobine industriali, pesanti svariate tonnellate, che hanno rischiato di travolgere la vicina Scuola Primaria “Virginio Ilotti”, che in quel momento era in piena attività e il cui accesso si affaccia appunto sulla rotatoria. Un incidente che ben dimostra quanto stia diventando ormai insostenibile il traffico sulle due strade statali: un incessante passaggio di autoarticolati destinato ad aumentare nelle prossime settimane, viste le progressive chiusure del traforo del Monte Bianco per interventi di manutenzione e la conseguente necessità per gli autotrasportatori di percorrere itinerari alternativi, in particolare attraverso la bassa Valsusa”. “Dopo l’incidente del 5 maggio – aggiunge ancora Cerutti – il sindaco di Borgone Susa Diego Mele aveva minacciato di firmare un’ordinanza per vietare il traffico pesante sulle Statali 24 e 25. Attraverso un confronto con l’Assessorato Regionale ai Trasporti, oltre che con Sitaf e Anas, si era poi ipotizzato di ristorare i disagi per gli autotrasportatori introducendo la gratuità del transito sull’autostrada A32. Soluzione rigettata però dai concessionari dell’autostrada, esistendo fino al 2050 una concessione esclusiva da parte del Ministero dei Trasporti. Un rifiuto che comunque non risolve i problemi viari della bassa Valsusa. Per questo motivo ho chiesto all’Assessore Regionale competente se e come voglia introdurre delle compensazioni per l’alleggerimento del traffico pesante attraverso Borgone Susa e gli altri comuni della zona e se queste compensazioni potranno sostenere tanto le imprese di autotrasporto quanto le amministrazioni locali interessate. In ultima analisi, la volontà è quella di conoscere quali azioni si vorranno intraprendere per affrontare le già programmate chiusure del traforo del Monte Bianco e, con esse, l’aumento dei passaggi sull’autostrada A32 e sulla viabilità secondaria, comprese le Statali 24 e 25″. Dal canto suo il sindaco del Comune di Borgone Diego Mele sottolinea: “Sono molto amareggiato per la scarsa collaborazione di Sitaf, che si è limitata a sottolineare che essendo un’azienda privata non può prescindere dal fare profitto. Nessuno, tantomeno il sottoscritto, ha mai pensato di dover negare il profitto a un’impresa, ma quando si parla di pubblica incolumità e, nel caso specifico, di una tragedia da poco sfiorata, forse occorrerebbe approfondire maggiormente le opzioni sul tavolo, cercando di commisurare gli introiti previsti dai pedaggi con la sicurezza richiesta dalla popolazione residente che percorre tutti i giorni quelle strade”.
VALSUSA, MENO TIR SULLE STATALI? IL SINDACO DI BORGONE: “DELUSO DALLA SITAF”
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Zio Fester è tornato!
Con qualche chiletto in meno, confermo è sempre lui !!!
Sono tutti bravi con i soldi degli altri. Compensi la Lega con i 49 milioni che si è rubata, o compensi il Comune di Borgone, visto che è l’unico della valle a rompere le scatole con questa retorica dei TIR usando come ridicolo pretesto l’incidente del 5 maggio. Come se fosse stato meglio che quella bobina cadesse in autostrada su un’auto a 130 km/h.
La vostra incapacità è sempre più evidente
Borgone colpisce ancora!
Una lode al Sindaco di Borgone almeno si interessa al decoro del suo paese e alla sicurezza dei suoi cittadini, mica come quello del comune adiacente che von vede niente, nemmeno le pericolosissime buche nei pressi bella posta. A furia di rattoppare e dopo anni di uso si vede che si rotta la pala, quindi le buche sono in attesa che qualcuno si fa male.
Una Lode al Sindaco di Borgone che con solerzia e attenzione e rispetto dei suoi cittadini elettori fa bene il suo lavoro!!!!
“fa bene il suo lavoro” — il suo lavoro non è fare interviste di lamentela sui giornali per cercare visibilità, ma fare consigli comunali ed emettere ordinanze o ingiunzioni. Quello che sta facendo ora è solo folclore.
facciamo l’autostrada e vi toglieremo i tir dai paesi………facciamo la tav e vi toglieremo i tir dall’autostrada……..facciamoci furbi incominciando da noi…..
Viva il nostro Sindaco che prende a cuore i suoi cittadini, e il paese .
É giusto che parla e scrive informando ogni volta che succede qualcosa o prende delle decisioni.
Il suo lavoro lo fa bene quindi è da prendere d’esempio!
Altri paesi hanno il Sindaco solo sulla carta.