di FABIO TANZILLI
SUSA – Si chiama “Cuori blu autismo” ed è un nuovo gruppo che in Valsusa è nato per unire e dare voce a tutte le famiglie con bimbi che hanno disturbi dello spettro autistico. Dopo l’articolo pubblicato su ValsusaOggi nel mese di agosto, dove venivano raccontate le tante difficoltà che vivono le famiglie – spesso lasciate sole dalle istituzioni – l’idea è nata dalla giovane mamma di Susa Sandra Musella, insieme ad altri genitori del territorio. “Facciamo un appello per fare in modo che la nostra voce venga ascoltata dalle istituzioni e realizzare progetti di aiuto – spiega Sandra – siamo un gruppo formato da diverse mamme e papà della Valsusa. Presto creeremo un’associazione, per poter ricevere consigli e scambiarci informazioni, creare occasioni di confronto e poter rappresentare le esigenze delle famiglie che hanno figli autistici. Abbiamo bisogno di aiuto e di servizi, che purtroppo mancano ancora. Solo se ci uniamo, possiamo ottenere qualcosa”. Uno dei primi obiettivi sarebbe la creazione di uno sportello per l’autismo in Valsusa, uno spazio specifico presso le strutture sanitarie locali, dove possano essere erogati i servizi di assistenza alle famiglie. Chi volesse maggiori informazioni, può scrivere una mail all’indirizzo: cuoribluautismo@gmail.com oppure chiamare direttamente il numero telefonico: 348/3708586.
Un abbraccio ideale fortissimo a tutti i bimbi in tale situazione, ma anche ai loro genitori, che tenacemente combattono ogni giorno per il loro benessere. Buona fortuna!
Lodevole iniziativa, dettata dal deserto istituzionale che circonda queste famiglie ma soprattutto questi bambini. Possibile che in questa minkia di paese temi come questi devono essere risolti da azioni di volontariato.