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CHIOMONTE – Giovedì 22 agosto i carabinieri, l’Asl e la forestale hanno fatto un blitz alla pizzeria Don Ciccio a Chiomonte, il locale dove ha lavorato la segusina Mara Favro prima della scomparsa e dell’inchiesta per omicidio. Sono stati effettuati alcuni controlli, e le forze dell’ordine hanno disposto il sequestro di tre auto. I controlli non sarebbero però collegati all’inchiesta su Mara Favro, ma conseguenti ad altre vicende.
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Il caso è dei carabinieri e lo risolveranno ,ne ho piena fiducia ,un corpo creato dal Re Sabaudo ,militari del regio Esercito e ora della Repubblica Italiana , “bugie nen” ciape`
Il delinquente….
che schifo!!!!
Un uomo che si macchia di crimini immondi, e continua a girare indisturbato avendo con se frega, rilasciato a piede libero!
Lavori forzati e sequestro di tutti i beni a lui e a tutta la sua stirpe passata, futura!!
come il vaso di pandora, le sorprese non mancano
Triste constatare che non si sia ancora trovata una traccia del corpo di quella povera donna dopo ormai 5 mesi..e che questo soggetto e l’ex pizzaiolo (altro grande falso) siano ancora liberi di girare a piede libero..credo nella giustizia ma a questo punto inizio a dubitare seriamente