Prenderà il via da domenica 11 giugno l’orario estivo del Gruppo FS. Tanti collegamenti per chi sceglierà di trascorrere le vacanze sulle montagne piemontesi. Con due Frecciarossa 1000 da Milano a Parigi è possibile raggiungere Bardonecchia tutti i giorni, e nei fine settimana anche con i Frecciarossa Napoli-Torino diretti fino a Oulx e Bardonecchia. Si conferma anche per l’estate, e sempre nei fine settimana, il prolungamento della coppia di Intercity tra Genova e Torino fino arrivo a Bardonecchia, con tappe intermedie a Novi Ligure, Alessandria, Asti, Bussoleno Oulx-Cesana Torinese.
Nei giorni festivi, ai treni del Regionale già in circolazione, si aggiungeranno due nuove corse verso Bardonecchia: partenza da Torino Porta Nuova alle ore 9.15 con arrivo alle ore 10.51, e ritorno da Bardonecchia alle ore 17.21, con arrivo a Torino alle ore 18.45.
Non mancano anche per quest’estate i collegamenti intermodali “treno+bus” del Regionale che permettono di visitare le più belle località piemontesi, tra cui i laghi di Avigliana e la Sacra di San Michele, con un servizio dedicato che permetterà di visitare e di riscoprire, in pieno comfort, le bellezze piemontesi.
Infine, interessanti collaborazioni con la Sacra di San Michele, monumento simbolo del Piemonte, con uno sconto del 25% sul biglietto d’ingresso per chi arriva con treno Regionale; con il Museo dell’Auto di Torino oppure quello Ferroviario di Savigliano, che offrono ingressi 2×1 oppure ridotti.
VALSUSA, NUOVO ORARIO DEI TRENI: SCONTO 25% PER LA SACRA DI SAN MICHELE E PIÙ CORSE PER BARDONECCHIA
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Ecco un estratto dal sito di Trenitalia con le indicazioni per ottenere lo sconto al biglietto di ingresso alla Sacra :
” Per ottenere lo sconto del 25% sul biglietto di ingresso alla Sacra è necessario presentare il proprio abbonamento regionale (mensile, annuale o integrato Formula) in corso di validità o un biglietto di corsa semplice con destinazione Sacra San Michele o S.Ambrogio regolarmente convalidato il giorno stesso di visita alla Sacra. ”
E’ pertanto chiaro che anche i turisti che decideranno di scendere alla stazione di Sant’ Ambrogio e salire a piedi finalmente potranno godere dello sconto. Meglio tardi che mai ! Anche perché salire a piedi da Avigliana la strada da percorrere è lunga 4 volte ma dal lunedì al venerdì non ci sono alternative visto che i collegamenti con la famosa navetta sono solo nei giorni festivi. Non era difficile da capire . Senza considerare che la Sacra di San Michele insiste sul territorio comunale di Sant’ Ambrogio e concedere l’ agevolazione solo ad Avigliana era un vero e proprio sgarbo, credo senza precedenti in Italia. Per fortuna San Michele e le inevitabili polemiche hanno fatto il miracolo che le menti umane non erano state in grado di fare . In ogni caso tutto bene quel che finisce bene ! Nell’ attesa di altri …miracoli !
Grazie Galliano,
quindi per avere lo sconto all’ingresso basterà andare in auto alla stazione di Condove, acquistare un’andata per Sant’Ambrogio, obliterarla, salire come sempre in auto alla Sacra e presentare il biglietto ferroviario alla cassa.
Bel miracolo, attendiamo i prossimi.
Se lei fosse un commercialista ( capace) e facesse 4 conti capirebbe subito che non le conviene fare queste ciarlatanata in quanto la benzina di andata e ritorno a Condove + il tempo + il biglietto ferroviario fino a Sant’ Ambrogio sono ben superiori ai 2 €. circa di sconto applicato alla Sacra !
Le assicuro che i “prossimi miracoli” se avverranno le daranno ancora più noia.
Buona giornata
Dimenticavo: fino ad oggi si poteva fare lo stesso stratagemma proposto da lei con la stazione di Avigliana. Come mai è sempre stato zitto ed allineato ? Forse le piace stare dalla parte del più forte anzichè tifare per il suo paese? O sono i miei commenti che proprio non le piacciono ? Ri-buona giornata.
Lo “stratagemma” è nato dalla lettura della Sua dotta dissertazione. Senza mai aver sfiorato l’opportunità di scoprirlo prima e senza tifare per questo o quell’altro campanile.
Campanilismo oltretutto totalmente estraneo alla Sacra che un campanile neppure ce l’ha.
O, per la precisione, ce l’ha ma mozzato all’altezza del tetto.
Comunque, ancora complimenti per il suo miracolo, in grado di piegare persino le pedanti regole della ragioneria.