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ROSTA – Un uomo di 69 anni, dirigente di una compagnia assicurativa, è stato condannato ad 1 anno e tre mesi di reclusione per aver perseguitato per 9 anni, dal 2009 al 2018, i dipendenti del comune di Rosta con numerose visite, messaggi e istanze varie. A scatenare il suo comportamento sarebbe stata una parete di cemento pericolante, che divideva la proprietà dell’uomo con quella del suo vicino. Ma il Comune, a suo parere, non avrebbe preso nessuna posizione. Una funzionaria del comune per paura di incontrare l’uomo si era perfino trasferita a Rivoli, e pur non contento l’uomo aveva anche querelato il sindaco dell’epoca, Andrea Tragaioli che era stato assolto da ogni accusa.
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Robe da matt……
Vi assicuro che il muro era pericolante……
Pericolante ??? comprovato da una perizia redatta da tecnico competente ? e il vicino … dormiva ???
Il muro e’ stato demolito ? Perché non ha fatto causa al vicino ? Sono state fatte perizie statiche ?