SANT’AMBROGIO – La “Battaglia delle Chiuse” che sabato 30 giugno ha avuto il suo epilogo sul sagrato della chiesa parrocchiale, è stata preceduta da un episodio di violenza. Intorno alle 20 un volontario dell’associazione Cb “Il Marinaio” di Rosta, che prestava servizio nei pressi delle transenne posizionate all’inizio di via Umberto I vicino alla Farmacia, ha impedito al conducente di una Vespa l’accesso al paese a bordo del mezzo, obbligandolo a spegnerlo e condurlo a mano. L’uomo prima si è allontanato, ma poi – forse indispettito per quanto avvenuto – è tornato indietro e ha colpito con due pugni il volontario. Il volontario è stato prontamente soccorso e portato in ospedale (nel referto i medici gli hanno dato 15 giorni di prognosi), mentre l’aggressore (che aveva già precedenti) è stato denunciato dai carabinieri di Avigliana per violenza aggravata. La polizia municipale ha invece sequestrato la Vespa, priva di assicurazione.
Queste persone andrebbero sbattute in galera per un paio di settimane…
Ma no ! Cosa dite! Poverino, deve essere tutelato. ha avuto un’ infanzia difficile . Bisogna essere tolleranti e perdonare. Anzi magari bisognerebbe mettere a bilancio qualche migliaio di € per un progetto di inserimento educativo nella società che non lo ha capito. E’ un soggetto debole, propongo una raccolta fondi per riscattargli la vespa e pagare l’ assicurazione. Perchè la colpa è della società e della scuola che non hanno saputo interpretare il suo disagio.
A già poi c’ è anche il volontario che si è trovato il naso rotto e le costole incrinate , ma lui è ben inserito nella società ( fa il volontario ! ) e quindi non mi preoccuperei troppo…….
Chiedo scusa… non avevo considerato attentamente la situazione!
Cosa si pretende, ormai i delinquenti sono tutelati in tutti i modi, i Carabinieri o Poliziotti sono da mettere i galera, sono loro i delinquenti.
Peccato che il gesto violento abbia preso il posto in cronaca all’ottima riuscita della nona edizione della rievocazione storica.