MATTIE – In paese è possibile firmare al Ristorante delle Alpi e al Minimarket Valentina per esprimere il “no” alla discarica di amianto a Mattie. La petizione è aperta a tutti, basta solo portare un documento di identità. La raccolta firme verrà poi consegnata alle amministrazioni locali e alla Città Metropolitana di Torino, e proseguirà in queste settimane anche in altri luoghi in valle. Nella giornata di domenica dalle ore 10 in piazza delle Poste a Mattie ci sarà invece, solo in questa occasione, la raccolta firme per tutti gli abitanti (residenti oppure domiciliati, con documento d’identità) di Mattie, Meana, Susa, Mompantero e Bussoleno, sul documento di osservazioni tecniche per il “no”alla discarica e all’amianto, che sarà inviata alle autorità competenti il 24 giugno.
VALSUSA, RACCOLTA FIRME CONTRO LA NUOVA DISCARICA DI AMIANTO A MATTIE
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Sindrome Nimby
Te lo mettiamo nel tuo cortile, piciu da corsa!
Perche’ non fare la discarica dell’asbesto a Bavdo, Sestriere, Perosa Argentina o Sauze cosi la fibra la sniffano gli inglesi.
Andro’ a firmare . Basta carognate.
Raccolta firme anche online su
https://chng.it/NRg7Rkb8XL
Fermare la Riapertura della Discarica di Mattie per lo Smaltimento dell’Amianto
C’è un enorme cava di amianto in disuso a Balangero. Amianto con amianto,…..e vissero felici e scontenti.
Beh certo sostanza tossica ma smaltita sicuramente in modo corretto,e poi ci sono persone che lavorano in quella discarica, perché chiuderla?si muore di tumori o altro da sempre non sarà quella la causa principale,ma l aria del Piemonte!
Piciudacursa, sei impotente. Intanto è nel tuo cortile e tienitelo.