di ANDREA MUSACCHIO
SAUZE D’OULX – Una petizione per dire “no” al campo di tiro a volo di Sauze d’Oulx. L’iniziativa è nata da Carlo Besson e Piero Gros: l’obiettivo è quello di annullare la deliberazione della giunta comunale del 2 aprile 2020 e di far realizzare, al posto del campo da tiro a volo, un altro impianto sportivo.
Sulla pagina Facebook “Sauze alternative al tiro a volo” è stato pubblicato il testo della petizione, che potranno firmare sia i residenti e i non residenti presso il negozio Faure Sport. La raccolta sarà aperta anche nel mese di agosto.
Secondo i promotori “un investimento nel tiro a volo non è in grado – in relazione all’investimento e all’impatto ambientale posto in essere – di essere significativo per il turismo estivo di Sauze d’Oulx“. Mentre “sarebbe opportuno favorire sport montani e/o attività sulle quali a Sauze si è già investito negli anni scorsi, come per esempio la bici, il cui bacino di utenza di praticanti nell’arco alpino è stimato in circa 18 milioni di persone“.
Per questo motivo, i promotori chiedono all’amministrazione comunale che l’area “Garai” venga attrezzata con impianti sportivi per bambini, ragazzi e adulti, nel rispetto dell’ambiente e nell’interesse dei residenti e dei turisti. Un progetto, chiaramente, inclusivo delle disabilità.
Le proposte alternative al progetto non mancano: dalla pista per pattini al campo di golf; dalla parete di arrampicata al campo di padel o calcetto; dal ping pong al tiro con l’arco; dal laser tag al tiro a volo con simulatori laser. Adesso la palla passa al Comune: ascolterà o meno la voce dei cittadini?
Di seguito il testo integrale della petizione.
Ritengo vergognoso che si consideri anche solo la possibilità di fare un campo di tiro al volo. Chi ha comprato una seconda casa, pagando una aliquota altissima di IMU e sale in montagna per godere di un po’ di pace e tranquillità, vede compromessa questa possibilità. Non voglio ricorrere ad insulti nei confronti della giunta comunale e del sindaco, temo non meritino neanche questi.