BARDONECCHIA – Dopo una lunga giornata con code lungo l’autostrada A32 tra Oulx e Bardonecchia, dalle 20 il Traforo del Frejus ha riaperto il transito ai mezzi pesanti. Il tunnel è rimasto chiuso ai tir per motivi di sicurezza, a seguito della differente temperatura sui due versanti (-8 gradi a Bardonecchia e 0 gradi a Modane) e a causa del forte vento nella galleria, con problemi alla Gestione Tecnica Centralizzata. I camionisti, rimasti bloccati tra Oulx e Bardonecchia tutto il pomeriggio, sono stati assistiti dalla Croce Rossa di Susa, che ha fornito bevande calde e supporto grazie alla convenzione siglata con la Sitaf. “Siamo una delle poche concessionarie autostradali a garantire questo servizio, avvalendoci di un’associazione che opera nel territorio valsusino – spiegano dalla società autostradale – i validi volontari della Croce Rossa non sono intervenuti per un’emergenza sanitaria o per gravi motivi, ma per dare informazioni ai viaggiatori e distribuire acqua e tè caldo”.
Sarebbe meglio che la concessionaria anziché servire tè e pasticcini garantisse una normale efficienza “autostradale”.
Caro Bruno, leggi ben… la Sitaf NON FA NULLA ! nella loro magnanimità , danno , anzi concedono la possibilità alla croce rossa di assistere i bisognosi. anzi sono una delle poche autostrade che lo fa… QUANTO SONO BRAVI e caritatevoli…. mi viene da battergli le mani… un grande applauso .
Non c’ero, ma mi sembra un’ottima iniziativa,cosa che all’estero non ci danno,ma mi interessava saper dello sciopero dei gilet gialli,se si può transitare è molto meglio…