VALSUSA, RIMOSSA LA TARGA IN RICORDO DI ELISA: UCCISA ALLA ROTONDA DI CONDOVE

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di IVO BLANDINO

CONDOVE – Domenica 15 settembre, durante il raduno dei motociclisti “Tre Merli sotto Shock”, c’è stata la sosta a Condove, con un minuto di silenzio per ricordare tutti i motociclisti che sono morti sulle nostre strade. Ma in modo particolare per ricordare una ragazza, Elisa, che nel 2017 ha perso la vita mentre era in moto con il fidanzato proprio alla rotatoria sulla strada provinciale di Condove, uccisa da un furgone. Domenica c’è stata un’amara constatazione: tempo fa un gruppo di motociclisti di Condove per onorare la memoria di Elisa, aveva messo una piccola targa, ma qualcuno l’ha rimossa. Chi ha compiuto questo gesto vergognoso?

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16 COMMENTI

  1. Anche loro saranno presi ,non certo dalle forze dell’ordine, si rispetterà l’ ordine in base a ciò che oggi siamo , i vandali dei cimiteri e dei ricordi escrementi che concimeranno solo la terra…..

  2. La prossima targa in ricordo di Elisa, bisognera’ murarla oppure inserire una pietra d’ inciampo.

    Chi l’ha rimossa ? La mamma dei figli di m….otta e’ sempre gravida.

  3. Targhe e monumentini potete metterli nelle aree preposte, ovvero nei cimiteri, dove nessuno li toccherà. Non sono oggetti da apporre sul suolo pubblico o, peggio, privato altrui, dove peraltro sono vietati dalla stessa legge. Sti mausolei a bordo strada sono inutili e francamente fastidiosi.

    Invece di ricordare i motociclisti morti sulle nostre strade, impegnate il vostro tempo per insegnare a voi stessi ad andare più piano e guidare in sicurezza. Nell’incidente di Elisa, sebbene le responsabilità penali dell’epilogo siano chiare, non è esente da colpe di chi la moto la guidava e si è comportato da irresponsabile causando quello che è successo dopo.

      • “Meno retorica” invece è una persona con un cervello funzionante molto bene! Sono assolutamente concorde sulla innecessità di trasformare i bordi delle strade in “mausolei” con tanto di foto e fiori, pur con tutto il rispetto e il cordoglio per chi perde familiari in tale modo. E altrettanto d’accordo per i comportamenti irresponsabili!

      • Mai come te che sei di quei caxxoni che si vantano sui social di fare le pieghe al Moncenisio a velocità da revoca della patente (so chi sei). Pensa ai tuoi di problemi psicologici.

        • tu sei malato di mente, veramente sei pericoloso! sono una persona che ha rispetto per la vita, una donna di oltre 60 anni che al limite piega le lenzuola. Riprenditi

          • “Cate”, ti chiami “lorant” ? Impara a capire chi risponde a chi, prima di postare a caso.

  4. Ma perché’ , che fastidio puo’ dare un ricordo? Insomma cos’ ha certa gente di sto tempi che si comporta in un modo così’ brutto .Non se ne puo’ più!

  5. “Pippo” non farti pippe cerebrali e puppa.
    Sei un troll, ?
    Perche’ se la pensi proprio cosi, sei proprio un gran pirla, come quell’ altro idiota di ” meno retorica” .

    Cosa c’e’ di male nel ricordare una persona scomparsa per lo piu’ in modo tragico.
    Non si tratta di mausolei, ma di angoli di memoria.

  6. SPERO ..CHE TU POSSA PROVARE IL DOLORE DI PERDERE UNA PERSONA CARA …PER COLPA DI UNO
    SQULIBRATO ..
    MA SICURAMENTE SEI SOLO COME LE TUE IDEE NON TI PFREOCCUPARE ..
    CERTI COMMENTI NON DOVREBBERO NEANCHE ESSERE PUBBLICATI …..
    CHE SCHIFO

  7. Povero genere umano, sempre più nella miseria d’ intelletto e di spirito.Ognuno possiede la verità, l’ altro ha sempre torto…in questa inutile diatriba non ci sono vincitori, ma solo vinti.Ognuno pensi in profondità al proprio comportamento: quanti sono disponibili ad accettare di non aver sempre ragione? Chi…scagli la prima pietra. L’ ha detto Qualcuno 2000 anni fa. Ciò che succede sulle strade è figlio di una mentalità che spesso esclude i diritti altrui, anzi esclude l’ amore per il prossimo. Mi hai superato, non dovevi, ti uccido. Ho fretta, accelero, non faccio in tempo a scansarti, ti uccido.Mi piace l’ adrenalina, mi sento potente, supero volando, che ci fai sulla tua carreggiata? Ti uccido.Come faccio a vederti? Comprati un bolide anche tu, su 4 ruote o con un rimorchio, non due! Ti uccido. Devo rispondere, lo smartphone chiama, ti uccido. Bere un goccetto non ha mai fatto male a nessuno, un po’ di droga aiuta, ti uccido…ma le vittime chi sono? Non dovevano essere lì…!!! ” Gaute da suta” la dice lunga…

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