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ALMESE – Sabato 8 dicembre è stata ripristinata sul monte Musinè la scritta “Tav = mafia”. Lo ha annunciato stamattina il sito notav.info, che ha pubblicato la foto sui social. “Stamattina per cominciare bene l’8 dicembre è stata ripristinata la scritta rimossa nottetempo da ignoti. Una verità che evidentemente fa male e si vuole nascondere ma che i no tav non si stancheranno mai di ripetere”.
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Se volessero rispettare la natura e le montagne, come spesso vantano di fare, eviterebbero di deturparle con scritte non condivise da tutti
Bah su . Io la condivido la scritta. Meglio una scritta sulla montagna che tonnellate di cemento
Quoto bah
Non imbrattano nulla sono teloli! Invece bucare montagne e coprire di inquinamento da camion una valle è buono e giusto!? Inoltre siete disposti a pagare più tasse per opere che già ci sono, come la linea attuale! Ragionre mai,vero!
Mi mostri qualche bella foto di tutti questi scavatori e camion che stanno distruggendo la valle ? Perchè le favolette vanno bene solo fino a una certa età.
La solita prepotenza di una minoranza urlante.La montagna non è vostra,mettetevelo bene in testa!
Se la scritta che in breve tempo sarà spazzata via dal vento è prepotenza, come si può definire che per l’interesse contemporaneo (magari tra qualche anno non sarà più necessario trasportare merci su treno) di qualcuno si buca la mantagna e ad es si prosciugano sorgenti PER SEMPRE ?
Loro sono autorizzati e giustificati a fare quello che vogliono perché lo fanno in nome di una giusta causa, anche se questo vuol dire infrangere le leggi. Quanto sono ipocriti.
Un messaggio non ha l’obbligo di essere condiviso da tutti sennò sarebbe inutile scriverlo.
Se qualcuno pensa di averne altri li scriva su qualche altra montagna senza preoccuparsi di quanti possano condividerli.
Le montagne non sono cartelloni pubblicitari!Non potere fare sempre come volete in spregio a chi ha un’altra opinione,questo a casa mia si chiama fascismo.Basta vedere come avete tappezzato Torino con i vostri manifesti abusivi.E questo a casa mia si chiama incivilità.
Scrivete su qualcosa di vs…la montagna é di tutti
Prepotenti
sono commenti patetici di chi non ha argomanti e si attaccano a ste cose. Certo loro si sentono forti perchè qualunque scoreggia fatta dai pro tav ha la sua cassa di risonanza su tutti i media . Basta vedere il risalto dato alle “madamine si tav”, ne hanno pubblicizzato tutti i giornali e tutte le tv , tutti i giorni e tutta la settimana precedente e galvanizzato l'”enorme successo” la settimana successiva. Se per calcolare i numeri si usasse lo stesso metro, allora i notav erano 100.000, ma si sa , certe cifre non si possono dire, allora si dice qualche migliaio. E se poi una scritta (neanche inquinante) deturpa la montagna,allora lo scempio che si fa in val clerea che cosa è? , un’ operazione di restyling?
E quando sulle montagne si vedono scavtori e camion che le distruggono invece va bene?
La scritta e’ solo per far capire che qualcuno e’ stufo di farsi prendere x il culo in questa valle senza futuro dove da una vita si dice sempre di si senza pensare alle conseguenze!
Non vogliamo mica morire stupidi o no?
Mi mostri qualche bella foto di tutti questi scavatori e camion che stanno distruggendo la valle ? Perchè le favolette vanno bene solo fino a una certa età.
Basta vedere gli obrobri fatti x le olimpiadi e le speculazioni degli anni 70/80 in montagna che hanno rovinato i paesi senza parlare di gallerie, autostrade ecc… poi basta farsi un giro in valle per capire
Si parla di TAV. Che cazzo c’entrano le speculazioni degli anni 70/80 ? Mi mostri le foto di tutta questa distruzione portata dal TAV e millantata da anni dagli sparapalle del movimento ?
Gent.mo Gil,
Lei ha ragione la montagna è di tutti, come i terreni soggetti ad usi civici, i boschi banditi e quelli destinati alla raccolta del focatico ma non è intoccabile e tanto meno proibita, anzi deve essere usata senza predarla, lasciando spazio alla sua rigenerazione, all’uso di altri, sia nel presente che nel futuro.
San Francesco ricevette in dono il Monte della Verna da un nobile signore di Arezzo e ne fece un tempio di spiritualità senza comprometterne la bellezza, la ricchezza e l’accessibilità.
Il monte appartenne a lungo al suo ordine ma mai vide prepotenza in quanti ne fruirono e ancora ne fruiscono.
Ma nessuno che questiona nel merito dell’affermazione TAV = MAFIA.
Forse perchè lo sì dà come dato di fatto indiscutibile?