di FRANCESCA REMONDINO
AVIGLIANA – Buongiorno, chiedo scusa per il disturbo, ho visto il vostro servizio inerente i disservizi per il treno che porta gli studenti al Norberto Rosa a Susa. Volevo segnalare che anche il treno che parte da Bardonecchia delle 6.20 e diretto a Torino porta Nuova è sempre in ritardo. Martedì 17 settembre ha fatto 25 minuti, lunedì 16 settembre 17 minuti ed è solo inizio settimana. Mia figlia prende il treno ad Avigliana per andare a scuola a Torino e purtroppo entra sempre alla seconda ora, essendo inizio anno non è rincuorante considerando gli aumenti degli abbonamenti. Purtroppo mi sono rivolta a Trenitalia senza risposte ed è per questo che mi rivolgo a voi perché il treno in valle è fondamentale per gli spostamenti dei nostri ragazzi, ma anche per chi lavora ed è un diritto alla puntualità.
anch’io arrivavo sempre a scuola in ritardo col treno, ma visto che su quel treno c’era più di metà della classe erano i professori ad aspettarci…
Loro basta che scioperano in continuazione, non basta che guadagnano una barca di soldi senza fare un cazzo e senza rispettare mai gli orari, non rimborsano biglietti, treni sporchi e quant’altro. Fa bene Salvini a tagliare le ore di sciopero a questi mentecatti, ladri, fannulloni.
Bisognerebbe farla salire gratis per qualche volta dopo che e’ scaduto l’ abbonamento cosi’ rientra del danno.
Non e’ corretto ma nemmeno e’ onesto aumentare e non dare un servizio come si deve. Chiaro non faccia così per carita’.E che fanno girale le ……parecchio!
Nel ventennio, quando andavo a scuola i treni erano sempre in orario. Ora che abbiamo i nipotini al governo, non riescono ad eguagliare il Nonno, nemmeno sulla puntualità dei treni.
Fino a 20 anni fa un treno che arrivava entro 20 minuti di ritardo era considerato in orario. Andava già di lusso se non sopprimevano un treno ogni due. Oggi hanno tutti la lamentela facile.
Dobbiamo ringraziare quel fenomeno di SALVINI, ministro delle infrastrutture……che vergogna.
Pensare che al governo c’è un ministro, grande esperto di trasporto ferroviario, l’ex cognato della presidentessa. Il ministro Lollobrigida, potrebbero scambiarsi il ministero con Salvini.