di FRANCO TRIVERO (consigliere di Pro Natura Alta Valsusa)
OULX – Sono sempre stato consapevole che quando uno decide di dedicare la propria esistenza alla tutela del territorio, dell’ambiente, soprattutto in Valsusa, si espone a critiche, minacce di morte sul web, querele…
Certo, non ero preparato ad azioni di ritorsione e intimidazione, come l’incendio della mia auto.
Purtroppo sono stato di nuovo oggetto di un tentativo di sabotaggio della mia auto.
Mi hanno svitato i bulloni della ruota anteriore sinistra.
I carabinieri hanno rubricato la denuncia come danneggiamento autovettura.
È superfluo immaginare cosa succede, se perdi il controllo dell’autovettura, per chi viaggia, come me, spesso in autostrada a 120 km…
Esposti e denunce dei fatti precedenti sono stati archiviati come :
“sò ragazzi…” Scusate l’eufemismo ma è la sintesi di dispositivi di archiviazione o comunque di latitanza da parte dell’autorità giudiziaria. D’altronde se non fosse stato per il comandante della stazione di Oulx la mia macchina aveva preso fuoco per autocombustione. Così era stato segnalato!
Comunico pubblicamente alle autorità, che non rientra nelle mie intenzioni presenti e future assumere sostanze ne tantomeno “darmi fuoco”.
Ho sempre rifiutato di sottomettermi alla logica confortevole della convenienza, come ingrediente della mia esistenza.
Non temo chi si aggira, notte tempo, nella penombra con ignavia e codardia come i sorci che escono dalle fogne di notte.
Ecco sappiate che non riuscirete a spaventarmi e intimidirmi. Consapevole che siamo in tanti oggi a voler difendere questa Valle e non siamo più disposti a sottometterci tanto alle logiche di chi pensa che la valle sia Sua, quanto al demone della Paura.
Autocombustione , autosvitamento di bulloni , cose strane succedono in Val Susa… anzi autosuccedono
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta 🙁
Ma ; non esiste più il reato di tentato omicidio ?
Ce ne sono di svitati in giro… E non parlo dei bulloni!