Condividi
BUSSOLENO – Domenica 6 dicembre il 118 e il soccorso alpino sono intervenuti alla falesia di Foresto (terrazze di Avalon) per soccorrere uno scalatore ferito. Intorno alle ore 13 è caduto, riportando un trauma cranico. L’eliambulanza l’ha trasportato al Cto di Torino.
Condividi
© Riproduzione riservata
Poverino…chissà il dolore che ha provato.
Anche questo scalatore era molto esperto?
Ma che c’entra? Un esperto non si può far male?
C’entra che uno scalatore esperto dovrebbe sapere che forse è meglio evitare di andare a fare i fenomeni quando il terreno gela e disgela…
Ma tu cosa ne sai di cosa è successo e perché, hai forse la sfera di cristallo? Guarda che non è obbligatorio commentare per forza anche quando non si sa niente di niente di ciò che si commenta.
Il bue che da del cornuto all’asino…
cosa credi, che si sia inciampato in un filo d’erba?
Credo che tu non abbia mai fatto nemmeno due passi in montagna. Fai un favore a te stesso, il silenzio è d’oro.
Perplesso ma anche decerebrato.
Ma si può fuori dal proprio comune?
Sì, le attività sportive non sono soggette ai limiti sulla mobilità. Sarebbe ora che la gente lo capisse.
Falso!! Non si può uscire dal comune per fare attività sportive!
No, è ora di piantarla di scrivere sciocchezze solo “per sentito dire”. Sia il DPCM che la successiva circolare del Ministero dell’Interno sono chiari nello specificare che le limitazioni sulla mobilita NON si estendono alle attività consentite.
DPCM 3-Novembre-2020, Art.3, Comma 4e
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2020/11/04/275/so/41/sg/pdf
“e) è consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie; è altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale;”
Circolare del Ministero del’Interno N. 15350/117/2/1 Uff.III-Prot.Civ. Pag.11
https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-11/circolare_dpcm_3_novembre_0.pdf
“Analogamente a quanto precisato per i territori in area arancione, anche per quelli in area rossa le limitazioni alla mobilità non si riflettono sull’esercizio di attività consentite in base ad altre disposizioni del provvedimento e non espressamente oggetto di restrizioni in forza di specifiche disposizioni contenute nell’art. 3.”
DPCM allora come mai alcuni ragazzi della Chiusa che sono saliti alla Sacra sono stati multati perché al di fuori del comune di residenza?
Appunto…prima di scrivere sciocchezze! DPCM, sei sicuro che lo “scalatore” fosse in prossimità della propria abitazione?
Perché era il DPCM di Aprile e non quello di Novembre, perché non era attività sportiva ma un picnic, perché si sono spostati in auto.
“Curiosità”, impara a leggere. L’attività motoria è in prossimità dell’abitazione, NON l’attività sportiva, quella NON HA LIMITI se non il fatto di essere INDIVIDUALE. Citare un caso avvenuto ad Aprile di gente che andava a fare un picnic in gruppo fuori dal comune, significa non avere la più pallida idea di cosa si sta parlando.
E quella allegra banda di perditempo che si è ritrovata a San Didero, uno ammucchiato sull’altro, molti senza mascherine, potevano uscire dal proprio comune?
Chiedo per un amico, dovresti saperlo che per loro non vale nessuna legge…
Certo la allegra compagnia di perditempo avevano l’autorizzazione per partecipare a una manifestazione statica….. Questi perditempo stanno da anni e anni facendo perdere un sacco di tempo e soldi ai potenti e ai politicanti da strapazzo di questo paese e quindi se lo possono permettere alla faccia di tutti i ruffiani della Valsusa……. Che in ogni caso sono una piccolissima minoranza
Praticamente nessuno dei presenti era residente a San Didero e nessuno dei presenti aveva alcuna deroga agli spostamenti fuori dal Comune di Residenza. Non esiste la “partecipazione a una manifestazione statica” tra le deroghe previste dal DPCM. Per cui passi che tu sia convinto che qualche pirla valsusino abbia fatto perdere tempo e soldi a qualche potente, contento te, ma far passare per legale qualcosa che non lo è, anche no.
Ma allora tutti questi divieti e dpcm per chi sono?
All allegra banda di perditempo tutto è permesso
Sono per me!!!
Mi sa che sono l’ unico che rispetta…
Scusate amanti delle scalate d dei boschi c’ e’ gia’ un rischio di salute legato a un virus , cosa vi passa per la testa di rischiare la vita cosi’ ???? E magari poi vi prendete il virus in ospedale! Attenzione non solo questo virus ce ne sono tanti di più e ci sono anche batteri. Insomma e’ sempre necessario fare così ?
Invece la passeggiata in centro per vedere le vetrine fa bene? E poi, se guardiamo, in questo periodo abbiamo più notizie di incidenti stradali. Inoltre una salutare passeggiata nei boschi non può che fare bene. Comunque sig. ra Elisabetta, se vuole rimanere confinata in lockdown, faccia pure ma tenga presente che, in base alle statistiche, gli incidenti tra le mura domestiche sono frequenti, per non parlare della depressione da reclusione in casa.
Amanti delle scalate e amanti dei boschi
Ma dai “Piciu” solo i barotti si firmano cosi 🙂 🙂
P-Two
e molto piu’ PiemontEnglish 🙂 🙂 🙂 🙂
e poi alè mej
P-Two
o
P P-Two
che
Q+
Ma guardate che scalare alle terrazze di Avalon, se hai un minimo di conoscenza delle prime basi dell’arrampicata, è meno pericoloso che attraversare la strada. Da quel che si capisce potrebbe essersi fatto un banale infortunio che però impediva di camminare.
Il problema dell’arrampicata è l’individualità del gesto sportivo che è difficile da garantire, ma in teoria poteva essere con un convivente (coniuge, fratello, padre, figlio), e magari pure di Bussoleno.