DALLA FIOM CGIL
CHIUSA SAN MICHELE – La Fiom Cgil rende noto che oggi le lavoratrici e i lavoratori SAVIO sono in sciopero per l’intera giornata con un folto presidio ai cancelli per respingere gli 82 licenziamenti sui 300 dipendenti dello stabilimento di Chiusa San Michele annunciati dalla SAVIO Spa. Per domani è annunciata una ulteriore giornata di lotta con il presidio dei cancelli da parte delle lavoratrici e dei lavoratori e, a partire dalle ore 18, con un presidio davanti l’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte in Via Magenta a Torino in occasione del previsto incontro tra la RSU, la Fiom Cgil, gli Enti locali e la Direzione Savio.
La Rsu e la Fiom continuano a chiedere di utilizzare almeno 10 mesi di ammortizzatori sociali e di avviare un articolato piano che permetta di affrontare gli esuberi con forme di accompagnamento alla pensione e con incentivi alla ricollocazione dei lavoratori, evitando i licenziamenti.
Marinella Baltera, segretaria della Fiom di Torino ha dichiarato: “Vanno evitati i licenziamenti. Gli ammortizzatori sociali sono disponibili ed è quindi responsabilità esclusiva dell’azienda decidere se accedere a soluzioni meno traumatiche per dare modo di verificare le ricadute di eventuali commesse”.