COMUNICATO DEI SINDACATI DELLA ROSS
SUSA – Pressata dalla fermezza e dalla linearità delle azioni del Sindacato, la direzione di RO.S.S. è tornata sui suoi passi definendo una riunione per venerdì 15 aprile 2022. Peccato che venerdì 15 aprile sia il Venerdì Santo, commemorazione della Passione e Morte di Cristo, quasi come se involontariamente (!?) si volesse preconizzare per i lavoratori l’icona dell’Uomo della Croce… Al di là del significato emotivo di tale data, questa costituisce una forma di dilazione delle risposte che alimenta la delusione, lo sconforto e la rabbia. I lavoratori vogliono conoscere il loro destino, ancor prima di regolarlo attraverso il rinnovo del contratto! Se l’appuntamento da fissare con tempi più ragionevoli deve comunque assumere un ruolo di piena chiarificazione delle questioni poste dal Sindacato, si deve prioritariamente rendere noto e condiviso in tempi rapidissimi l’assetto proprietario con la definitiva esplicitazione delle volontà intorno alla cessione o meno dell’azienda.
Sciogliere questi nodi è ridare futuro e speranza a chi, accanto alle voci di dismissione, ha colto la volontà di non procedere ad una revisione del contratto che superi tutte le questioni in ordine al dumping contrattuale e crei situazioni di uguaglianza contrattuale fra lavoratori e mansioni espletate. Rimane lo stato di agitazione, rimane il blocco degli straordinari. Si propongono le prime date utili: venerdì 1° aprile, lunedì 4 aprile, mercoledì 6 aprile. E ci si augura che, accogliendone una fra queste, si ristabilisca un clima di confronto franco, magari anche duro, ma leale e trasparente. Ogni altra azione sindacale, se non vi sono fatti nuovi, verrà definita dagli esiti del nuovo appuntamento che verrà fissato. Ma, sia chiaro, che non saranno fatti sconti sugli obiettivi prefissati e che questa attesa del sindacato non può costituire alibi per temporeggiare e far superare nei fatti qualsiasi tavolo di confronto, a danno dell’occupazione e del reddito. La mobilitazione continua.
La madre dei Gabriele 2 è sempre incinta 🙁
Nessuno parla più di questo nostro problema ma a giorni è previsto incontro con sindacati in quanto ci vogliono vendere a una cooperativa emiliana per non parare gli aumenti contrattuali previsti e quanto ci spetta. Ma quanto voglio guadagnare questi Gavio sulle nostre spalle peggio dei Benetton e nessun interviene!!!