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SUSA – Sabato 21 Ottobre, all’una di notte presso l’autoporto di Susa è stato rinvenuto il corpo senza vita di un uomo, Z. R., di nazionalità polacca. L’autista, classe 1978, lavorava come corriere internazionale ed è stato vittima di un malore mentre era in sosta per la nottata con il suo furgone. Sul posto sono intervenuti la polizia stradale di Susa e l’ambulanza 118 della Croce Rossa di Susa. A seguito delle autorizzazioni del medico legale e del magistrato di turno, la salma è stata consegnata alle onoranze funebri Miletto e Griglio per il trasporto alle camere mortuarie dell’ospedale di Susa.
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L’ennesimo malore improvviso ad un giovane….
Per fortuna il camion era in sosta
Non è un camionista ma un corriere internazionale con furgone a cuccetta. Questi vivono come i cani, senza servizi, senza orari…ma nessuno prende provvedimenti.
Questi non sono autisti. Ma dei polacchi allo sbaraglio. Ottimo lavoro a Mollieres dove hanno chiuso un piazzale per levarseli di torno.
Ma era vaccinato?
Guidano senza sosta in quanto essendo dei furgoni non sono sottoposti al cronotachigrafo. Ore e ore di guida, mangiando male, sotto stress per le consegne. Il fisico cede. Altro che treno veloce, il tempo che perdi a caricare e scaricare il treno con questi corrieri la merce è già arrivata.
Si, si ,come no, tutta colpa dello stress, anzi no, del cambiamento climatico, si,si, certo…