di PAOLA TESIO
AVIGLIANA – Nell’ambito dell’inchiesta sulla truffa dei contratti telefonici, i carabinieri hanno sequestrato – su disposizione della procura di Torino – anche un negozio in corso Laghi 83 ad Avigliana.
Il problema riscontrato era lo stesso: alcuni cittadini hanno segnalato di essere stati truffati mediante la stipulazione di contratti telefonici fasulli, che in realtà i negozianti non mandavano alle compagnie telefoniche. Alcuni clienti hanno pagato senza aver ricevuto il corrispettivo in servizi e non si è trattato di un disguido causato dalle compagnie telefoniche. Una volta contattate, si sono dichiarate ignare dell’accaduto, dando la responsabilità a chi aveva gestito la pratica direttamente presso il negozio di Avigliana. Inoltre veniva effettuata l’attivazione di schede Sim, clonando l’identità del cliente, che però si ritrovava pagare addebiti “impropri”. I clienti avevano anche in questo caso interpellato la compagnia telefonica, scoprendo che a proprio nome c’era un altro numero utilizzato da sconosciuti.
In galera Interdizione a vita dalle attività commerciali.
Chissà se i veri responsabili verranno mai fuori…!!??? Consiglio passionato agli co-utenti. Non fatevi abbagliare dalle proposte facili e convenienti. Agite sempre con l’operatore direttamente prima durante e dopo. In questo modo si possono attenuare di molto questi fenomeni. Avvisiamo sempre e immediatamente la compagnia telefonica che il suo partner sta facendo qualcosa che non vi convince o che cerca di trattarci come deficienti. Anche la compagnia deve assumersi la responsabilità di non aver saputo scegliere il proprio partner. Avvisiamoli anche quando fanno gli infastiditi se si entra in negozio.