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VIDEO DI SILVIO ANSELMETTO
CONDOVE – Sabato 7 maggio un escursionista è rimasto ferito mentre percorreva un sentiero nel territorio della borgata Bigliasco, sulla montagna di Condove. L’uomo è scivolato a terra, facendosi male. Sul posto sono intervenuti i tecnici del soccorso alpino con il supporto dell’elicottero 118, che l’ha recuperato e trasportato in ospedale.
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Poverino…chissà il dolore che ha provato.
Andare a salvarli è un incentivo a continuare a dare fastidio. Basta per esempio interrompere i soccorsi inutili che distraggono tempo, mezzi e personale da vere emergenze e vedrete che gli infortuni e i dispersi caleranno drasticamente. Non è possibile che succeda praticamente ogni giorno. A questo punto lo fanno apposta. E allora lasciamoli divertire! Così la loro gita si movimenta un po’! Altrimenti, se appena si stanno godendo la loro avventura andate a salvarli, che gusto c’è?
No, bisognerebbe capire come le persone fanno a farsi male male!
Tra l’altro, con tutto il rispetto, se pensa che siano tanti vuol dire che non esce quasi mai in montagna…perché qualche persona al mese, considerando quanta gente va in montagna, è un numero normalissimo!
Ma come ho detto bisogna capire come e dove succedono gli incidenti.
Tu stai a casa e non ti succederà nulla. Sei troppo stupido per capire.
“Escursionista della domenica” ossia Torinese con le snakers sul ghiacciaio…
Anche tu purtroppo sei tra noi, e sei troppo stupido per capire che prima di tutto qui parliamo di qualcuno che si è fatto male, alla pari di uno che cade da una scala mentre mette le tende, e non di uno che si è perso dietro casa. Ma poi sei troppo stupido anche per capire che il diritto a essere soccorsi e curati è di tutti. Secondo la tua logica da ritardato, anche chi fuma, beve, mangia in maniera sregolata, o chi ha un incidente stradale perché correva troppo o ha fatto una manovra azzardata, dovremmo lasciarli morire a e rifiutarci di soccorrerli o farli entrare in un ospedale perché “se la sono cercata ed è un incentivo a continuare”. Gente come te sottrae ossigeno a chi ne ha più bisogno.
Essi sono tra noi , non farti riconoscere se devi andare al pronto soccorso, potrebbero usare un divaricatore anale per fare uscire tutta la tua malvagità.
Essi sono tra noi ebbene si, ha pure lui bisogno di soccorso psichiatrico. Ma io non glielo pago, continui pure a scrivere le sue teorie aberranti
Continuate a giustificare l’accaduto e a coccolare i malnati irresponsabili che combinano solo danni…è grazie a quelli che giustificano sempre tutto che le “disgrazie” continueranno ad accadere. Chiunque contesti le mie parole è complice e merita la stessa fine.
È grazie ai ritardati come te che fanno ragionamenti da ritardati come te che il mondo va come va. Stai facendo un pippone su una notizia di uno che si è fatto male. Ma anche fosse stato uno che si è perso per i boschi perché incauto, le vigili e ambulanze vanno in giro ogni settimana a raccattare automobilisti e motociclisti che corrono, fanno sorpassi azzardati e si schiantano, ma non ti vedo a commentare quelle notizie dicendo che bisogna lasciarli sull’asfalto invece di “coccolarli”. Smetti di rubare ossigeno, per favore.
Sareste tutti d’accordo a lasciare senza soccorsi i vostri cari vero? A parte questo, io ho lavorato per 46 anni e ultimamente lasciavo allo Stato, in trattenute, la bellezza di 1400 € al mese a questo aggiungiamo tutti gli altri balzelli. E per ultimo vogliamo quantificare i miliardi spesi in armi per un non precisato scopo? Se una persona cade e si fa male, Cristo Santo, scomodo anche l’Esercito per portargli soccorso. Poi magari dopo gli darò due dritte.
Credo che il problema sia la richiesta di far decollare un A109 per uno scivolone quando, magari, nello stesso momento servirebbe altrove dove potrebbe esserci realmente una vita in pericolo. E’ ovvio che dopo un soccorso è possibile fare tutte le considerazioni e gli addebiti del caso ma se, nel frattempo, qualcuno è schiattato, è ormai troppo tardi.
Lo decidono loro se mandare un elicottero e i soccorsi via terra. Non lo decide chi chiama i soccorsi. La preferenza va al soccorso aereo perché richiede meno tempo e uomini, a alla fine risulta di sicuro meno costoso nel lungo termine. Sarebbe ora di finirla con sta retorica da quattro soldi.
Trombetta…nomen omen…