BARDONECCHIA – Si è concluso da poco un intervento dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese nel comune di Bardonecchia per uno scialpinista travolto da una valanga tra il Passo della Gallina e la Punta delle Quattro Sorelle. L’uomo era impegnato in discesa quando è stato coinvolto da una slavina che lo ha trascinato a valle per diverse centinaia di metri.
È stato estratto dalla neve dai compagni prima dell’arrivo dell’eliambulanza 118, ma durante la caduta ha riportato un politrauma. L’equipe a bordo dell’elicottero lo ha stabilizzato e recuperato per portarlo in ospedale, nel frattempo una squadra del Soccorso alpino civile e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, con Unità cinofila da valanga è stata trasportata sulla slavina dove ha effettuato la bonifica escludendo la presenza di altre persone coinvolte.
Non dico nulla se non che è INCREDIBILE!!!
Anche questo era molto esperto?
Sì, per pensare anche solo di scendere da lì lo devi essere.
Sì, andare in posti del genere non significa per forza essere esperti, anzi. Lo fosse stato, avrebbe saputo che andare fuori pista con le condizioni attuali non è il massimo.
È sempre bello leggere lezioni da parte di gente che non ha mai praticato alcuno degli sport per cui danno lezioni dal divano.
Penso che in montagna devono vivere gli animali in santa pace e l’uomo non deve andare a rompere i coglioni…. Ogni tanto ne castiga qualcuno non mi dispiace per l’accaduto!!!
Ogni tanto il fato castiga anche quelli che stanno a pontificare dal divano su cosa il prossimo dovrebbe fare o non fare.
Bella questa!!!
Mi spiace molto per lo sciatore, ma questo é solo l inizio dell inverno e con le piste chiuse, i patiti dello sci che andranno altrove a sciare saranno molti.
Purtroppo c é troppa gente che si crede invincibile e che se ne frega delle regole e del buon senso.
Basti vedere che tra quel poco di gente che é salita oggi da via, un buon 50% passegiava in centro senza mascherina oppure tenendola
abbassata.
Controlli delle forze dell ordine a piedi neanche l ombra e se pensiamo che tra 10 gg saliranno 20/30 mila persone questo non é un buon inizio.
Bisognerebbe capire che i nostri comportamenti posso fare male a noi e agli altri.
Possibile che sia così difficile per l uomo essere responsabile,per se stessi e per gli altri?
Si potesse andare a sciare, questo sarebbe sicuramente stato tranquillo sul divano…
Stupidaggine. Questo stava facendo sci alpinismo su discesa ripida, che è uno sport che non ha nulla a che fare con l’ammassarsi su impianti di risalita.
Sarebbe opportuno, in un periodo come questo, evitare comportamenti ed azioni che possano giustificare ulteriori chiusure e limitazioni. Un augurio di buona guarigione allo sciatore.
Io questi commenti proprio non li capisco. Ognuno è libero di vivere la propria vita (e rischiarla) come meglio crede, soprattutto se questo non va in contrasto con alcuna legge vigente. In questo paese è pieno di commentatori da divano che moriranno di patologie legate alla loro sedentarietà, ma non mi sembra che il prossimo sia lì ogni 5 minuti a spiegargli che invece dovrebbero alzare il culo da quel divano e andare a fare qualche sport all’aria aperta. Ecco, ricambiate la cortesia, grazie.
Mi spiace per lo sciatore, ma possibile che al 1° giorno di via libera ci devono essere subito incidenti del genere? Ma possibile che le persone non abbiano la capacità di raziocinio, prudenza, prevenzione? Dovete subito subito buttarvi nei fuori pista? Davvero morivate se non facevate la vostra bravata? Karma, ahimè. Speriamo non sia grave, ma un politrauma da valanga non è uno scherzo.
Io questi commenti proprio non li capisco. Ognuno è libero di vivere la propria vita (e rischiarla) come meglio crede, soprattutto se questo non va in contrasto con alcuna legge vigente. In questo paese è pieno di commentatori da divano che moriranno di patologie legate alla loro sedentarietà, ma non mi sembra che il prossimo sia lì ogni 5 minuti a spiegargli che invece dovrebbero alzare il culo da quel divano e andare a fare qualche sport all’aria aperta. Ecco, ricambiate la cortesia, grazie.
Che poi alla fine NON ha infranto nessuna legge, la NOTA DELLA REGIONE PIEMONTE (c’è un articolo anche qui su ValsusaOggi) dice che La pratica amatoriale dello sci di fondo e di sci alpinismo, non implicanti uso di impianti di trasporto,NON E’ VIETATA. quindi non vedo dove sia il problema.
Si, sono dovuti intervenire i soccorsi ecc. ecc… Ma fortunatamente sono stati formati soccorritori specializzati ad intervenire nelle varie situazioni, proprio per questo.
Credo che il malcapitato Scialpinista tutto volesse meno che finire sotto una valanga, pur sapendo che è uno dei rischi che comporta quel tipo di attività. E visto che è stato estratto dai suoi stessi compagni, probabilmente non erano poi cosi sprovveduti…..
Buona vita a tutti
Quanta cultura in questi commenti!
Quanti leoni da tastiera! L’umanità fa proprio schifo, si merita l’estinzione.