di VALENTINA SITÀ
BUSSOLENO – Ieri sera, domenica 21 novembre qualcuno ha danneggiato a Bussoleno, in piazzetta della Pace i fiori in prossimità del murale dedicato a Samuele Naitza. Non ci sono parole per descrivere lo sdegno relativo a questo gesto vandalico che colpisce personalmente me e la mia famiglia e tutta la comunità di Bussoleno in quanto quell’area è un luogo a beneficio di tutti e non solo per mio nipote che purtroppo non è più qui con noi.
“A te, a voi, che avete compiuto questo gesto, auguro di non passare mai attraverso il nostro stesso dolore, perché neanche puoi immaginare cosa significhi perdere una persona amata. Spero solo che tu possa/voi possiate vergognarvi di tanta inciviltà”.
L’ignoranza e l’inutilità sociale di certi esseri viventi non ha confini…
Davvero? Non stupiamoci. Magari ci si rende conto di che razza di gente ci sia a Bussoleno.
Magari il comune pensasse un po’ meno alla tav e un po’ di più a risollevare un paese degradato?
Ma siete malati, ogni virgola va bene per metterci il tav.
Manco gliene fregasse a qualcuno delle proteste poi…
Sono solo bestie…
Spiace immensamente questo gesto indegno di persone civili. Purtroppo credo sia il triste risultato di anni e anni in cui i genitori hanno cresciuto i bambini e gli adolescenti lasciando fare loro tutto quello che vogliono, con l’idea che sgridarli possa danneggiarli emotivamente. Questa è invece la dimostrazione che inculcare dei valori veri, come il rispetto per il prossimo, il cordoglio per il dolore altrui, la generosità, la prontezza ad aiutare gli altri, oltre a dare la giusta disciplina e i giusti castighi a bambini e ragazzi quando sbagliano, li fa crescere meglio, sentono di avere qualcuno che pensa a loro, che li ama e per gusto li guida fino a divenire persone adulte responsabili. Invece lasciarli liberi di girovagare giornate intere e anche nottate, senza sapere cosa fanno, dove vanno, con chi sono, cosa guardano in internet, cosa combinano a scuola, che amici hanno, porta alla deriva, ad una generazione senza mete e passioni, annoiata, che per passare il tempo in una serata autunnale ha compiuto questa azione orribile. Solidarietà alla famiglia del giovane Samuele.
concordo GWEN
scusate volevo scrivere per questo, non per gusto
Gli unici murales protetti che possono esistere a Bussoleno sono quelle porcherie del tav. Non è fascismo è… diciamo, un modo diverso di essere democratici!
Ha ragione pessimista. Ben scritto
Speriamo che li prendano e li condannino a 10000 ore dì lavori socialmente utili
Gente “inutile” non può fare un lavoro “utile”
Questi gesti incivili vanno puniti, così come vanno punite tutte le forme di violenza e tutti gli atti vandalici. Forse una maggiore severità aiuterebbe quantomeno a diminuire fatti spiacevoli come questo.
Solidarietà alla famiglia di Samuele
Ovviamente non c’è certezza, ma la probabilità che a fare ste cazzate siano coetanei del povero ragazzo morto è piuttosto alta. Diciamo che Bussoleno con le sua battaglie anacronistiche da anni non brilla per senso civico.
La mamma dei deficienti è sempre gravida
1+1 davanti a un morto e ad uno sfregio ad esso, con le tue ‘battaglie anacronistiche’ abbi la decenza di sciacquarti
la bocca con la candeggina
NB: io mi firmo
Tu nella candeggina ci hai già messo il cervello.