VAIE / RIVOLI – Un uomo di 40 anni residente a Vaie, in Valsusa, è stato arrestato dai carabinieri per furto all’ospedale di Rivoli: l’uomo, di nazionalità italiana, ha rubato due computer, due stampanti e alcuni farmaci dal reparto di emodialisi. Era stato ricoverato nel reparto di psichiatria perché minacciava di volersi suicidare, ma poi ha approfittato dell’assenza della sorveglianza ed è scappato dal reparto per entrare nella zona dell’emodialisi, con l’obiettivo di rubare farmaci e attrezzature. Era agli arresti domiciliari e in passato aveva compiuto altri reati contro il patrimonio. Ha provato la fuga utilizzando un carrello di servizio. Il fatto è avvenuto lunedì 31 luglio. Due addetti alla vigilanza lo hanno fermato e hanno chiamato le forze dell’ordine, che lo hanno quindi arrestato. In attesa del processo per direttissima, l’uomo è agli arresti domiciliari. Resta da capire per quale motivo non ci fosse sorveglianza nel reparto di psichiatria, dove era stato inizialmente ricoverato.
Ma visto che è già lì, non potrebbero fargli una punturina e risolvere il problema?
I valsusini sempre in prima pagina. Avanti così con onore .
Come dicono a Champlas, “chi fa ‘o bene add’a essr’ acciso!”
Di certe cose è difficile capacitarsene, viene voglia di augurargli di avere bisogno di un pronto soccorso e sentirsi rispondere che non lo possono curare perché sono appena stati derubati dei mezzi.
Beh, una cosa è sicura, la salute l’ha recuperata (purtroppo) e si è subito organizzato per ringraziare a modo dell’aiuto ricevuto anche perchè ben consapevole che, considerate le leggi vigenti, lo processeranno e poi non gli capiterà un bel nulla.