dall’UFFICIO STAMPA “BORGATE DAL VIVO”
VENAUS – L’Associazione Revejo, in collaborazione con il Comune di Venaus, il Centro di Cooperazione Culturale e Six Ways Festival, con il sostegno di Piemonte dal Vivo e il contributo di 2gether Onlus e Scuola Holden immagina, attraverso un lavoro di rete, un futuro dinamico per l’Arena delle Alpi, partendo dalla realizzazione di spettacoli dal vivo di qualità che possano da una parte riequilibrare l’offerta culturale, oggi troppo sbilanciata verso i grandi centri urbani.
Dall’altra quella di far emergere la forte identità del luogo, in relazione con la popolazione e il territorio. Il filo comune che unisce la variegata programmazione della settimana all’Arena delle Alpi è senz’altro la commistione di linguaggi artistici diversi in spettacoli preesistenti oppure in incontri unici creati appositamente per la rassegna. È così che sabato 22 agosto alle ore 21 si incontreranno sul palco due nomi della musica emergente che, nonostante la giovane età, hanno come riferimento le grandi tradizioni musicali, che integrano nel proprio stile personale e nella contemporaneità. Fronte a fronte, The André e Anna Mancini faranno incontrare autotune e bottleneck, trap e sei corde, in un confronto inedito e sorprendente.
THE ANDRÉ
Progetto nato quasi per gioco per amore di Fabrizio De André e del suo repertorio, in poco tempo il percorso artistico di The André raggiunge gli onori delle cronache per le rivisitazioni di celebri brani trap e indie del panorama italiano. Con oltre cinque milioni di visualizzazioni sul canale YouTube, The André diventa presto un fenomeno del web grazie alle straordinarie versioni di cover d’autore in cui omaggia il Maestro immaginandolo ai giorni nostri mentre si cimenta con i testi della trap. A pochi mesi dalla sua comparsa su Youtube, The André annovera già le prime interessanti collaborazioni: esegue in anteprima Scooteroni in diretta su Radio Deejay nel programma “Say Wad”, partecipa in duetto con Dolcenera alla cover del brano intitolato “Cupido”, viene invitato come ospite al Wired Next Festival di Milano come simbolo della contaminazione musicale su YouTube e collabora con Rolling Stone Italia nella riproposizione theandriana del panorama indie italiano. The André viene inoltre invitato da Dori Ghezzi e la Fondazione De André ad esibirsi in occasione della presentazione del libro Anche le parole sono nomadi (Chiarelettere) al Teatro Del Verme di Milano. Le opere prime di The André sono disponibili anche sui digital stores: l’ep “Demos” raccoglie l’ormai celebre Habibi di Ghali, Rockstar e Tran Tran di Sfera Ebbasta, Cono Gelato e Sports Wear della Dark Polo Gang, mentre l’ep “Deluxe” annovera le cover di Salmo con Perdonami, Marracash e Gue Pequeno con Scooteroni, ancora Gue Pequeno con Lamborghini, Capoplaza con Giovane Fuoriclasse e la Dark Polo Gang con Diego Armando Maradona. Il 18 gennaio dello scorso anno è uscito il suo disco d’esordio “THEMAGOGIA – Tradurre, tradire, trappare (Freak&Chic/ArtistFirst). Il disco segna una svolta nella pur giovane carriera artistica di The Andre, allontanandosi dalle cover e introducendo il nuovo concept compositivo della traduzione, ossia la rielaborazione da zero di brani celebri, sia nell’arrangiamento sia nella parte testuale.
ANNA MANCINI
Chitarrista eclettica e compositrice sperimentale, Anna Mancini spazia dal tapping abbinato a un accompagnamento ritmico percussivo agli armonici artificiali, all’impiego di diverse accordature alternative. Le sue performance sono caratterizzate da una miscela di brani che variano dalla ricerca rock e contemporanea a quella orchestrale e minimalista, col supporto di apparecchiature analogiche e digitali come loop station, drum machine ed effettistica, e-bow, bottle neck e archetti da violino. Affascinata dalla musica sin dall’infanzia, accantona presto lo studio del pianoforte a causa dei continui cliché che le vengono imposti dall’insegnante. Ispirata dall’ascolto di Jimmy Page sceglie la chitarra come mezzo di comunicazione imparando a suonarla in modo convenzionale finché scopre lo stile di Preston Reed, rimanendone particolarmente folgorata in quanto le rievoca, tra le tante, la sua passione per la batteria. A seguito della registrazione di un demo viene invitata a presentare il suo progetto individuale con un live al Circolo degli Artisti di Roma, dove inizia la sua attività. Seguono diverse tappe italiane ed europee tra club, teatri, festival e manifestazioni che la vedono protagonista di concerti in Belgio, Germania, Inghilterra e Russia. Nel contempo intraprende lo studio della musica etnica con lo storico mandolinista napoletano Gennaro Petrone, con cui collaborerà a lungo. Partecipa alla sonorizzazione di cortometraggi, documentari e a numerose iniziative artistiche. Nel 2014 pubblica il suo primo album, “Anna Mancini”, prodotto da Stefano Barone. Ha all’attivo un duo di musica elettronica con Marco Messina. Nel 2019 ha affiancato Cristiano de André nel tour “Storia di un Impiegato”. Lo scorso 25 maggio ha pubblicato il suo secondo disco dal titolo “Phaenomena”.
Il costo del biglietto è di 10 euro mentre le prenotazioni saranno a breve su Vivaticket. Per maggiori informazioni scrivere un e-mail all’indirizzo info@borgatedalvivo.it oppure visitare il sito www.borgatedalvivo.it.