di AVERNINO DI CROCE (Sindaco di Venaus)
VENAUS – Senza entrare nel merito dei diversi punti di vista e, talvolta, strummentalizzazioni circa l’opportunità di consentire lo svolgimento del Weekend ad Alta Feliciità nei giorni dal 30 luglio al 1º agosto, si informano i concittadini, per loro conoscenza e tranquillità, che con le norme attualmente vigenti in Italia e nella Regione Piemonte, è consentito a qualsiasi persona di poter acccedere all’Area Spettacolo, senza ulteriori formalità, purché possa dimostrare di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti:
1) Aver eseguito almeno la prima dose di vaccinazione da almeno quindici giorni.
2) Aver effettuato un tampone con esito negativo entro 24 ore prima dell’arrivo a Venaus.
3) Essere guariti dal Covid-19 non prima del 2 febbraio.
Negli altri casi, per cautela e a tutela degli organizzatori,degli spettatori e, soprattutto, a tutela dei cittadini di Venaus e della salute pubblica in generale, l’Associazione Alta Felicità, di concerto con l’Amministrazione Comunale, in aggiunta al consueto piano di pronto intervento e soccorso sanitario, che prevede lo stazionamento in area concerti di una unità mobile dell’Anpas di Collegno con tre volontari al seguito, più altre cinque unità di personale medico/infermierristico e di primo intervento, in collegamento costante con il 118, ha predisposto un ulteriore piano specifico di prevenzione e monitoraggio anti Covid-19.
Tale piano consta di un servizio continuativo di somministrazione di test rapidi salivari in un apposito hub sanitario allestito in area Borgata VIII dicembre, grazie anche alla collaborazione di ulteriori venti unità di personale medico sanitario, che somministreranno personalmente i test.
Nella malaugurata ipotesi in cui un visitatore dovesse risultasse positivo al test anti-Covid, si procederà ad ulteriore test con tampone rapido antigenico di seconda generazione, fornita dalla “Brigata Sanitaria Soccorso Rosso” di Milano, che coadiuverà il personale sanitario locale. Qualora anche il secondo test risultasse poositivo, il soggetto presumibilmente affetto da Coronavirus verrà accompagnato, con idoneo mezzo sanificato, al più vicino centro sanitario per la somministrazione di un tampone molecolare ovvero, con tutte le cautele del caso, farà ritorno nel proprio luogo di abitualle residenza sotto la tutela del proprio medico curante.
Si comunica infine che nella giornata di domenica 1º agosto dalle ore 10 fino alle 14 il servizio di test salivare anti Covid-19, verrà messo a disposiizione gratuitamente per tutta la popolazione del Comune di Venaus, al fine di rendere ancor più proficua la collaborazione storica tra organizzatori, comune e cittadinanza, e soprattutto compiere ogni sforzo possibile per rendere sereno e “altamente felice” per tutti il prossimo weekend.
In questo caso bisognerebbe farne ben altri di test…
Poverini…chissà il dolore che stanno provando.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto.
Poverino…chissà il dolore che hai provato.
Il cervello di Gabriele 2 è scaduto.
BRIGATA SANITARIA DI SOCCORSO ROSSO…mette i brividi già solo a cederlo scritto.
Siccome ti definisci “LIBERO”: liberati!
Piano anticovid con tutta quella massa di gente? Non sarebbe stato meglio non fare il festival? Poi volete il green pass per bar e ristoranti? Volete limitare l’accesso a palestre, discoteche e negozi? Volete chiudere tutto? Condannate i festeggiamenti per la Nazionale di Calcio? Invece lasciate libero accesso in massa a supermercati (che fanno capo a ricche multinazionali) e lasciate assembrare gioiosamente migliaia di persone a festival di anarchici e centri sociali o lasciate 30000 persone in piazza per le sfilate arcobaleno (tutte cose che piacciono ai governi non eletti degli ultimi 10 anni)? E poi vi lamentate che qualcuno faccia strani pensieri o sollevi dubbi sul covid e cosa ci gira intorno…
Una domanda in stile Curiosità per i partecipanti al festival…quasi tutti voi siete anarchici o di sinistra, non sopportate nessuna imposizione e avete sempre lottato per la vostra autodeterminazione e per le vostre libertà, siano esse di genere, di politica, razza e religione…non volete sia calpestato l’ambiente e il futuro vostro delle prossime generazioni…tutte cose giustissime e rispettabili. Adesso cosa provate a vedere decisa da altri la vostra libertà sanitaria o di movimento, di accesso a questo o quell’evento? Ora dove sono finite la lotta ai confini imposti, al fascismo e al sistema? Buon festival a tutti…e che sia un festival che prima che Tav e rivendicazioni sociali per una volta dia un segnale ancora più alto…quello dell’inviolabilità dei diritti già conquistati e di quelli che devono essere ancora raggiunti…in un parola…per la Libertà!
La LIBERTA’ non è detto che sia quella della piazze legofasciste che la declamano sapendo di nergarla.
La solita reazione standard da ottusi:non la pensi come me? Allora sei un fascista/nassista/rassista e non ti faccio più amico.A questo si riduce la vostra dialettica,siete come dei cani di Pavlov,solo meno intelligenti.
Meglio i legofascisti che i nazicomunisti? Sono confuso…
Ma un bel piano anti festival?
E un piano antisomari?
Il gallo…capisco tu non sia molto obiettivo. Ma nel mio commento si può vedere qualcosa di “legofascista” solo se si è completamente staccati dalla realtà o si è obnubilati dalla propria faziosità. Non mi aspetto che tu rilegga e comprenda il testo…ma in fondo devo ringraziarti: le vostre parole confermano la realtà dei fatti che da sempre sostengo. Come al solito non hai saputo fare altro che dare del leghista e fascista a chi scrive cose che non ti piacciono. Non serve aggiungere altro.
E farsi furbi,no?
Quindi un piano antiMarco!
Poi non lamentiamoci se ci saranno altri lock down per tutti grazie a questi amministratori che non hanno nemmeno la volontà di non lasciare organizzare manifestazioni del tutto fuori luogo oltre che di dubbia legalita
Brigata sanitaria soccorso rosso aiuta solo quelli che hanno il libretto di mao in tasca ed il santino di Kim Yung, tutti gli altri soffrire in silenzio.
Un consiglio per il sindaco:faccia il suo mestiere,non l’agitatore di folle.Non la pagano per questo,ma per amministrare il suo comune che è popolato anche da persone che non sono no tav.