VENAUS / MEANA DI SUSA – La pandemia Covid-19 ha dimostrato quanto l’umanità sia realmente interconnessa e l’intricata relazione tra salute, clima e persone. Ci ha fatto ripensare a una serie di concetti che erano già stati messi in discussione, ma che sono diventati dolorosamente importanti con l’insorgere del virus: Quant’è importante la libertà di movimento? Che significato hanno i confini? Che cosa significa oggi la cittadinanza?
E cosa ne pensano i giovani del concetto di cittadinanza? Soprattutto alla luce delle restrizioni imposte durante la pandemia: è un termine che implica appartenenza? Ha un significato? E che dire dei confini che separano i Paesi e dei migranti e rifugiati che hanno continuato ad attraversarli nonostante le restrizioni imposte dalla Covid-19?
L’associazione Maydan sta cercando dei giovani dai 18 ai 30 anni per partecipare a un‘emozionante iniziativa che cercherà di rispondere a queste domande in modo creativo attraverso il nostro progetto denominato “Citizenship on the Border: The Voices of Youth” finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea. Farete parte di un gruppo di giovani provenienti da Bosnia Erzegovina, Francia, Grecia, Italia e Marocco e Siria/Turchia che insieme approfondiranno questi importanti concetti.
LE TAPPE IMPORTANTI DA RICORDARE
1) Tre incontri online si terranno tra aprile e maggio.
2) Un incontro di persona di nove giorni a Venaus, con il patrocinio del Comune, dal 4 fino al 10 giugno (il 3 giugno e l’11 giugno saranno giorni di viaggio).
3) Tre incontri online si terranno tra giugno e luglio.
4) Un evento finale si terrà simultaneamente ad agosto/settembre.
Per ulteriori informazioni contattare Lisa Ariemma via mail all’indirizzo projects@maydan-association.org.
