Un’alleanza sul fronte del turismo tra Francia e Italia. Questo è lo scenario apertosi lo scorso 16 aprile con la firma di un accordo di collaborazione tra il dominio sciabile di Vialattea a quello di Montgenèvre. Un’intesa fortemente voluta dal primo cittadino di Montgenèvre Guy Hermitte (che presiede anche la cabina di regia della società di impianti transalpina), condivisa dal presidente della Sestrieres spa Giovanni Brasso e dai sindaci dell’Unione Montana dei Comuni Olimpici, che la ritengono una cooperazione fondamentale dal punto di vista dello sviluppo turistico ed economico del territorio.
L’accordo è stato siglato da Guy Hermitte assieme a Daniel Garcin (direttore generale Domaine Skiable de Montgenèvre) e dal presidente della Sestrieres Spa Giovanni Brasso. Presenti alla firma Franco Capra (sindaco di Claviere e vice presidente dell’Unione Montana), Lorenzo Colomb (sindaco di Cesana) e Gianni Poncet (vicesindaco di Sestriere). L’intesa, triennale, prevede diverse azioni congiunte in tema di promozione delle due aree sciabili come un unico grande comprensorio che, in tal modo, diventa il quinto in assoluto in ambito mondiale. Tra queste la presenza condivisa e coordinata alle fiere e saloni dedicati al turismo, una comunicazione congiunta ed anche la sponsorizzazione dei fratelli Marsaglia. Già perché a partire dalla prossima stagione di Coppa del Mondo di Sci, sia Francesca che Matteo Marsaglia, cresciuti agonisticamente sulle nostre piste, promuoveranno la “Vialattea-Italia France” come unico dominio sciabile.
“L’idea – ha spiegato Guy Hermitte – è nata durante la collaborazione instauratasi con i comuni italiani durante i Giochi Invernali del 2006. Da allora è iniziato un rapporto consolidatosi sempre più negli anni tra due domini sciabili che oggi non sono più competitors, ma alleati. Svilupperemo azioni interessanti anche in chiave estiva, ad esempio in tema di mountain bike, ed anche a livello di grandi eventi come già avvenuto con la presentazione di candidature congiunte transfrontaliere per il Giro d’Italia e il Tour de France. Questo per avere maggior peso e raccogliere le attenzioni che meritiamo a livello internazionale”.
Giovanni Brasso ha condiviso il pensiero che le Olimpiadi invernali hanno fatto da starter per la nascita di questa sinergia. “Da allora – ha detto – si sono attivati una serie di meccanismi virtuosi tra le due realtà che hanno fatto nascere le prime sinergie in chiave turistica. L’evoluzione della società, attraverso la globalizzazione, spinge il mercato verso aggregazioni, a maggior ragione se sono a livello internazionale. Il fatto che queste, come nel nostro caso, siano transfrontaliere, rappresenta un ulteriore punto di forza. Anche i rapporti di fiducia e collaborazione tra le due società sono stati fondamentali ed hanno portato a risultati eccezionali oltre che alla stesura di questo accordo sul quale puntiamo molto per la crescita del turismo sulle nostre montagne.”
Franco Capra ha espresso la soddisfazione da parte dell’Unione Montana dei Comuni Olimpici. “Dalla candidatura alle Olimpiadi – ha detto – i rapporti tra i vari comuni delle nostre montagne sono nettamente migliorati. Con le Olimpiadi abbiamo imparato a collaborare assieme e gettato le fondamenta per la nascita dell’Unione Montana che, stante i limiti giuridici, vorremmo arrivare a condividere anche con Montgenèvre con il quale abbiamo ottimi rapporti che hanno portato a siglare l’intesa di oggi tra i due domini sciabili. Un traguardo importante visto che la concorrenza in campo turistico è sempre più agguerrita. Da questo punto di vista possiamo dire che da oggi siamo tutti più competitivi”.