di ANDREA MUSACCHIO
AVIGLIANA – Il tanto atteso 4 maggio è arrivato. Oggi l’Italia prova a ripartire con la fase 2. Un ritorno alla normalità che sarà graduale, dove dovremo abituarci alla convivenza con il virus. Il senso di responsabilità chiesto dalle varie istituzioni, in primis dal premier Giuseppe Conte nella giornata di ieri, sembra che sia stato recepito dalla maggior parte dei cittadini aviglianesi.
Dopo settimane di quarantena, in pochi hanno deciso di riversarsi in strada. Ed è per questo che corso Laghi, piazza del Popolo e la stazione ferroviaria sono apparsi scenari semi deserti questa mattina. Chi lo ha fatto, per fare una passeggiata o per acquistare beni di prima necessità, ha certamente seguito le istruzione del Governo, utilizzando le mascherine nei luoghi chiusi (ma anche all’aperto) e rispettando il distanziamento sociale di almeno 1 metro.
Foto / Piazza del Popolo e la stazione ferroviaria di Avigliana semi deserte.
Proseguono invece le lunghe code all’interno dei supermercati e nelle farmacie. Nella stazione ferroviaria, i controlli degli agenti delle forze dell’ordine: ai passeggeri viene richiesta l’autocertificazione che attesti l’effettiva necessità dello spostamento.
Foto / Code nei supermercati e in farmacia. Controlli delle forze dell’ordine in stazione.
Questa è la dimostrazione che noi cittadini siamo molto meno scemi di quello che pensano i nostri governanti