VENAUS – Venerdì 26 luglio i vigili del fuoco sono intervenuti per salvare cinque giovani che erano rimasti bloccati in un isolotto in mezzo al torrente Cenischia. Il soccorso si è concluso intorno all’ora di pranzo: sul posto hanno operato l’elicottero Drago, il nucleo Saf e i permanenti di Susa.
I cinque giovani, quattro ragazze e un ragazzo, erano bloccati nel lembo di terra in mezzo all’acqua alta del torrente. Tramite il verricello, dall’elicottero è sceso direttamente sul posto un vigile del nucleo Saf per “mettere in sicurezza” i ragazzi. L’elicottero si è poi avvicinato senza atterrare assistito dai Saf: i cinque giovani sono stati caricati sul Drago, per essere poi trasportati in un posto sicuro.
Non è spiegato perchè sono rimasti bloccati sul isolotto. Non pioveva, forse dovuto al funzionamente di una centrale idroelettrica? Quando giovane, andaviamo a gioccare nel Arc a valle di St Jean de Maurienne ma avevamo sempre un punto di riferimento per sorvegliare il livello dell’acqua; e quando saliva l’acqua, subito fuggivamo!
Una volta si era più svegli perchè non c’era il cellulare per chiamare papà o l’elicottero… avevi solo testa e gambe.
Pankabbestia no TAV che come escono dall’attico in centro Torino dei genitori milionari sono panati!
Felici campeggiatori ? Cittadini sprovveduti ?
Quanto costano questo intervento è chi paga?
Ma sembra fossero campeggiatori NO TAV scrive la Stampa.
Fonte “attendibilissima” quando si parla di NOTav….
Togli il “sembra”. In questi giorni il Cenischia era una via vai di gente che andava e veniva dal vicino campeggio NoTav. Bastava passare di lì, senza bisogno di aprire LaStampa.