VILLAGGIO OLIMPICO CHIUSO, APPELLO DELLA COLOMION: “LE ISTITUZIONI INTERVENGANO, OSPITA 30MILA TURISTI ALL’ANNO”

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COMUNICATO DI BARDONECCHIA SKI

BARDONECCHIA – A Bardonecchia la preoccupazione per la chiusura del Villaggio Olimpico è grande, e gli operatori turistici locali hanno espresso la loro solidarietà nei confronti della Cooperativa Doc. In particolar modo, la società Colomion, che con la suddetta Cooperativa ha da sempre avuto un ottimo rapporto di collaborazione e stima per il lavoro svolto, manifesta a gran voce la sua vicinanza ai gestori e, insieme a loro, si unisce alla richiesta di un intervento urgente.

“Esprimiamo grande preoccupazione per la situazione della Doc in quanto i mille posti letto del Villaggio Olimpico portano un indotto fondamentale a tutta la filiera turistica di Bardonecchia, dagli impianti di risalita ai maestri di sci, dai noleggi sci ai commercianti. Ci rendiamo disponibili a partecipare ad ogni tavolo di confronto, sollecitando anche l’intervento da parte delle istituzioni competenti, per poter trovare una soluzione a questa spiacevole situazione” dichiara Nicola Bosticco Amministratore Delegato della Colomion Spa.

La Colomion, insieme a tutti gli altri operatori del settore, esprime apprensione per l’attuale situazione, in quanto per l’economia di Bardonecchia, la presenza di una struttura di queste dimensioni, è senza dubbio vitale. Numeri alla mano, parliamo di circa mille posti letto a rotazione e 30.000 ospiti all’anno, i quali permettono a tutti coloro che vivono e lavorano sul territorio di portare avanti diverse progettualità con tour operator esteri e nazionali. Inoltre, una struttura di simili dimensioni è garanzia di alta competitività su diversi segmenti di mercato, come quello del turismo scolastico, che permette di avere grandi flussi anche in bassa stagione. È anche bene sottolineare quanto oggi, a Bardonecchia, sia necessario riqualificare e sostenere i posti letto alberghieri presenti, diversamente si correrebbe il rischio di perdere i gestori delle strutture e di vedere il livello occupazionale e di attrattiva dell’intera località scendere drasticamente.

Queste sono solo alcune delle considerazioni che portano la società degli impianti di risalta ad unirsi a gran voce a sostegno dei gestori del Villaggio Olimpico, con l’obiettivo di dimostrare la propria vicinanza ad un’attività fondamentale per l’economia dell’intero sistema di Bardonecchia. Nella speranza che si possa arrivare a breve ad una soluzione che permetta di essere pronti per le prossime stagioni turistiche, anche la società Colomion lancia il suo messaggio di solidarietà.

 

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1 COMMENTO

  1. Propongo una soluzione:
    Abbandonare il villaggio e riempire i posti letto per 7 mesi l anno di tutti gli hotel / B&B presenti a Bardonecchia proponendo prezzi ragionevolmente bassi ma non stracciati.
    Altro che 1000 posti , sono circa 3000 i posti letto di tutti gli hotel ….giá, il problema è che ormai anche gli altri hotel stanno fallendo e se non si sbrigano ad aiutare tutti , tra poco i posti letto degli hotel diminuiranno sensibilmente…ma pare non interessi granché.
    Aiutare tutte le attività, questo dovrebbere essere il mantra …
    Se aiutano loro devono aiutare tutti i settori in difficoltà in egual misura, e non sono pochi.

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