DI MARIO RAIMONDO –
Nell’appena trascorso 2014 grandi lavori hanno interessato a Villarfocchiardo i rii Chiapinetto e Gravio : “piccole opere” di manutenzione ordinaria indispensabili per la sicurezza del territorio e la sua valorizzazione che ne tutelano le peculiarità ed i pregi ambientali e che pongono le basi per un possibile ritorno economico, basato anche su d’un turismo sostenibile all’insegna nel binomio “ambiente-natura”.
I fondi utilizzati per questi interventi sono stati i fondi ATO, fondi derivati dalle bollette dell’acqua pagate dai cittadini e destinati alle (ex) Comunità Montane per eseguire lavori di manutenzione ordinaria del territorio e che in linguaggio burocratico vengono definiti PMO. Piccole opere in se ma di grande importanza per i territori che ne beneficiano perché finalizzati in primis al mantenimento dell’equilibrio idrogeologico: ecco quindi l’importanza della pulizia dei rii e delle bealere con annessi interventi volti ad una migliore regimazione delle acque superficiali, il taglio dei rovi e della boscaglia, la risistemazione di mulattiere, strade e piste forestali.
La cronistoria di quanto effettuato a Villarfocchiardo ce la racconta il sindaco, Emilio Chiaberto: “ I primi interventi ipotizzati per i rii Chiapinetto e Gravio furono redatti già nel 2005 ed avevano individuato 28 interventi da compiersi sul Chiapinetto e 30 sul Gravio. Nessuno di questi fu però mai effettuato nel periodo 2006-2013 e solo nel luglio dello scorso anno siamo riusciti ad accedere ai fondi per i PMO, però con la rigida condizione di terminare i lavori entro ottobre 2014.Tempi di lavoro veramente draconiani e davvero ristretti, se si pensa alla classica lentezza della burocrazia. Ma l’occasione per fare questi interventi, ghiotta quanto necessaria, era davvero imperdibile, cosicchè, facendo il diavolo a quattro, già ad agosto siamo partiti con i sopralluoghi sul campo ,al fine di avere un primo quadro del da farsi ,ossia di scegliere i lavori prioritari. Questo ha comportato la predisposizione e l’aggiornamento di tutta la documentazione progettuale con la ripartizione degli interventi in funzione della autorizzazioni necessarie ,nonché l’attivazione delle procedure autorizzative presso gli Enti coinvolti.
Una vera propria corsa a tempo! Alcune date sono utili per capire l’iter seguito dall’Amministrazione : il 26 agosto presentazione progetto definitivo e inoltro agli enti competenti per il rilascio delle autorizzazioni necessarie. Il 5 settembre conseguimento delle medesime, tra il 10 ed il 20 settembre l’affidamento dei lavori ed il 25 settembre il via ai medesimi. Che sono stati notevoli, interessando vari punti del territorio villarfocchiardese e di tipologia variegata. Oltre ai numerosi tagli di vegetazione lungo i rii sono stati effettuati lavori di manutenzione della rete di raccolta e scolo delle acque lungo la viabilità minore, comprendenti interventi di sistemazione e consolidamento delle scarpate stradale e del sedime viabile. Sono state realizzate alcune piccole opere di ingegneria naturalistica, con la realizzazione di palificate in legname e pietrame, a sostegno delle scarpate stradali più bisognose di manutenzione. Numerosi i punti del territorio toccati dagli interventi: dal rio Batibò, alla zona di Piancopero, dal rio Frangerello alla carrozzabile Mongirardo –Montebenedetto. “
Con una spesa complessiva – conclude Chiaberto – di circa 336.000 Euro abbiamo messo in sicurezza alcune criticità presenti sul territorio dimostrando che anche uffici pubblici, nonostante i tempi strettissimi in cui hanno dovuto operare, sanno mettersi al servizio della comunità, per la tutela di quei ‘ beni comuni’ che ci appartengono. L’auspicio immediato che abbiamo come Amministrazione Comunale è di riuscire quanto prima ad effettuare gli interventi non ancora realizzati .” Cosa che davvero speriamo possa realizzarsi nel 2015.