C’è anche un pezzo di politica della Val Susa nell’elenco degli ex parlamentari ancora mantenuti dai soldi dei cittadini, con il vitalizio parlamentare.
L’elenco è stato diffuso ieri da Beppe Grillo: e cosi si scopre che – ad esempio – l’ex sindaco di Bussoleno Alida Benetto incassa ancora la bellezza di 2100 euro al mese, pur non facendo più nulla in politica, e per aver svolto l’incarico di parlamentare della Lega Nord per soli 2 anni durante la XII legislatura (venne eletta nel ’94 con il primo governo Berlusconi, ma la legislatura finì nel gennaio ’96 con le dimissioni del governo Dini). Non male come “premio”, tenendo conto che se lo terrà tutta la vita, e 2000 euro al mese fanno sempre comodo.
Stessa cosa a sinistra, con un’altra vecchia conoscenza della politica valsusina: stiamo parlando dell’ex deputato del Pds/Ds Luigi Massa. Lui ha fatto più anni di poltrona parlamentare rispetto alla Benetto (5 anni, dal 1996 al 2001), e così ha diritto ad un vitalizio pagato dallo Stato di 2100 euro al mese. anchr lui ha smesso di fare politica da anni, eppure i soldi continua a prenderli. E tutti questi vitalizi si sommano ovviamente a quanto già gli ex onorevoli valsusini incassano con altre attività lavorative. Per quanto riguarda altre personalità legate in qualche modo con la Valle di Susa, anche l’attuale presidente della Sitaf, Giuseppe Cerutti, ha diritto a un vitalizio di circa 3000 euro al mese per i suoi trascorsi da parlamentare di Forza Italia. Stessa cosa per un altro politico di centrosinistra: l’ex senatore Elvio Fassone, già magistrato ora in pensione e componente del Csm. Anche per lui, un bel vitalizio aggiuntivo di 3400 euro al mese.