DALLA GUARDIA DI FINANZA
AVIGLIANA – Orecchini, braccialetti, collane, articoli di bigiotteria anche per bambini, accessori per telefonia di note marche, il tutto per oltre 2000 articoli oggetto di un sequestro effettuato, nei giorni scorsi, dalla Guardia di Finanza di Torino.
Oltre ai 2.000 articoli sequestrati in quanto non a norma, è stato individuato, nel corso dell’intervento, anche un lavoratore “irregolare”.
In un’attività commerciale di Avigliana e presso il mercato settimanale della stessa cittadina, i Finanzieri della Compagnia di Susa, nel corso di due distinti interventi, volti alla verifica del rispetto delle vigenti normative in materia di sicurezza dei prodotti, hanno sequestrato oltre 2000 articoli (bigiotteria, accessori vari per la telefonia, cover), provenienti dalla Cina, venduti senza le più basilari indicazioni circa la denominazione merceologica, i dati dell’importatore, la presenza di materiali o sostanze pericolose e le modalità di smaltimento, con evidenti rischi per la sicurezza dei potenziali acquirenti.
È importante ricordare come l’assenza delle indicazioni di un importatore con sede all’interno dell’Unione Europea comporti, di fatto, l’impossibilità di ricostruire la filiera di approvvigionamento della merce e di verificare che il fabbricante abbia predisposto la documentazione tecnica comprovante la conformità del prodotto stesso con le normative armonizzate comunitarie e nazionali.
A carico dei due soggetti, uno di origine cinese e l’altro di origine marocchina, sono state irrogate sanzioni per oltre 2000 euro.
L’operazione rientra nell’ambito del controllo economico-finanziario del territorio, eseguito, quotidianamente, dalla Guardia di Finanza, per contrastare tutte quelle forme di commercio illegale in modo tale da tutelare non solo i consumatori, ma anche gli imprenditori onesti eliminando pericolose distorsioni delle corrette regole dell’economia di mercato e della finanza spesso correlate a fenomeni di evasione fiscale.
Decreto SALVINI terror dei clandestini.
(se entra in vigore tale decreto non sarebbe mai succiesso)
Per fortuna non erano prodotti arabi se no sarebbero gia esplosi.
Perdonami ma non si capisce il concetto che intendevi esprimere
Sequestrare la merce e portarla al macero.
Non credo perche li anno gia seguestrati comunquesia in cina troppe sege e cagate producono.
per fortuna ce qualcuno che fa qualcosa.
Si però poi non si comprende come mai queste attività restino libere di continuare ad operare liberamente sul territorio…….mistero…….
Duemila articoli non a norma.
Quando li troviamo identici, a cassoni, subito dopo i tornelli di ingresso dei nostri più prestigiosi supermercati cosa è accaduto perché lo siano diventati?